Unionmeccanica Confapi e le organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil hanno concordato piani di welfare/flexible benefits per i lavoratori addetti alla piccola e media industria metalmeccanica.
Solo i contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, integrano la disciplina di legge, prevista per alcune tipologie contrattuali.
Con la circolare n. 18/2018, l’INPS ha comunicato le aliquote, il valore minimale e massimale del reddito per il calcolo dei contributi dovuti per il 2018 da tutti i soggetti iscritti alla Gestione separata.
L’art.1, c. 13 del DDL Bilancio 2018, modifica l’art. 51, c. 2 del TUIR, inserendo la lettera d-bis ampliando così i flexible benefit che possono essere inseriti nei piani di welfare aziendale.